FLUDROCORTISONE ACETATO ad uso Veterinario

Classe terapeutica:

corticosteroide sintetico

Può essere prescritto dai veterinari per:

insufficienza surrenale

Specie:

cani, gatti e furetti

FDA: non esistono prodotti veterinari in commercio

Il fludrocortisone acetate è un corticosteroide sintetico utilizzato nel trattamento dell’insufficienza adrenocorticale, malattia di Addison, nei cani e nei gatti. Tale farmaco è un mineralcorticoide molto forte e può essere utilizzato come aggiunta al trattamento dell’ipercaliemia.

Meccanismo d’azione

Il fludrocortisone acetato presenta sia glucocorticoidi che mineralcorticoidi attivi, ma è utilizzato principalmente per i suoi effetti mineralcorticoidi. Il sito d’azione dei mineralcorticoidi è il tubule renale distale dove viene aumentato l’assorbimento del sodio, ma può anche migliorare l’escrezione degli ioni potassio e sodio.

VETERINARIA

Tale farmaco è spesso utilizzato nel trattamento di cani e gatti con insufficienza surrenale cronica.

All’inizio della terapia devono essere controllati settimanalmente i valori degli elettroliti nel siero, azoto ureico e la creatinina, fino alla stabilizzazione del paziente; la terapia sarà poi valutata mensilmente, mentre i tempi possono essere allungati se la situazione rimane stabile per 3-6 mesi. Per molti cani la terapia di mantenimento può portare, a lungo termine, un aumento della dose. Spesso circa la metà dei cani con iperadrenocorticismo sarà necessaria un’aggiunta di glucocorticoidi.

Farmacocinetica

Nell’uomo il fludrocortisone acetate viene ben assorbito nel tratto gastro-intestinale con livelli di picco di 1,7 ore, mentre l’emivita nel plasma è circa 3,5 ore anche se l’attività biologica è di 18-36 ore.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali riscontrati sono principalmente dovuti ad un sovradosaggio cronico. In alcuni cani possono sviluppare poliuria o polidipsia.

Precauzioni

Per gli animali particolarmente stressati potrebbe essere necessario aggiungere alla terapia dei glucocorticoidi. Dato che tale farmaco è escreto nel latte, i cuccioli potrebbero assumere il fludrocortisone acetato in fase di allattamento.

Interazioni con altri farmaci

Amfotericina B: può incrementare la possibilità di sviluppo di ipercaliemia
Diuretici, riduttori di potassio (furosemide): può incrementare la possibilità di sviluppo ipercaliemia
Aspirina: ridotti livelli di salicilati

Overdose

L’ipertensione, l’ipocalemia e l’edema possono essere causati da un sovradosaggio di fludrocortisone acetato.

Dosaggi

Cani

Per l’ipoadrenocorticismo:

Terapia di mantenimento:

dosaggio iniziale di 0,015-0,02 mg/kg/giorno (1,5-2 compresse per 10 kg di peso corporeo), sia come dose singola o divisa due volte al giorno. Monitorare il siero di sodio e i valori di potassio in 1-2 settimane e aggiustare il dosaggio di 0,05-0,1 mg al giorno. Rivalutare cani e gatti instabili ogni 1-2 mesi e, una volta stabili, una o due volte l'anno. Una mite iponatremia può essere corretta aggiungendo sale alla dieta.
Per il mantenimento:

inizialmente, 0,01-0,02 mg/kg/die, per via orale e regolato da un incrementi di 0,05-0,1 mg (dose totale) in base a determinazioni elettrolitiche seriali. Gli elettroliti sono inizialmente controllati settimanalmente fino a stabilizzarsi nell'intervallo normale. In molti cani, i requisiti di dose aumentano gradualmente rispetto ai primi 6-24 mesi. La maggior parte dei cani richiederà in definitiva 0,02-0,03 mg/kg/die.
Per una terapia subacuta o cronica

Iniziare a 0,1 mg (dose totale), per via orale, al giorno per cani di piccola taglia, a 0,5 mg, per via orale, al giorno per cani di grossa taglia; regolare la dose sulla base di elettroliti seriali. Assumere anche glucocorticoidi in supplemento (prednisone o prednisolone 0,2-0,4 mg/kg/giorno) e la terapia dei fluidi endovenosa, se necessaria (consultare il riferimento per ulteriori informazioni).
Quando DOCA o DOCP non sono disponibili, può essere somministrato inizialmente a 0,1 mg/5 kg di peso corporeo, per via orale, una volta al giorno; la rivalutazione degli elettroliti sierici servirà come guida per ulteriori aggiustamenti del dosaggio.

Come terapia aggiuntiva per l’ipercalemia:

0,1-1 mg al giorno, per via orale; può indurre iperadrenocorticismo iatrogeno

Gatti

Per la terapia di mantenimento dell’ipoadrenocorticismo:

Una volta stabilizzato, 0,1 mg al giorno per via orale. Monitorare gli elettroliti sierici, inizialmente ogni 1-2 settimane e regolare il dosaggio secondo necessità. Per una supplementazione aggiuntiva di glucocorticoidi, somministrare prednisolone orale o prednisone a 1,25 mg al giorno o iniezioni mensili di metilprednisolone

acetato 10 mg per via intramuscolare, mensilmente.
Terapia di mantenimento:

0,05-0,1 mg/gatto, per via orale, due volte al giorno

Furetti

Per l’ipoadrenocorticismo:

Per quegli animali che esibiscono ancora segni Addisoniani con la terapia con prednisone:

0,05-0,1 mg/kg, per via orale, ogni 24 ore, o diviso ogni 12 ore.

Caratteristiche chimico-fisiche

Polvere cristallini, bianca o quasi, inodore o quasi. Praticamente insolubile in acqua, moderatamente solubile in alcool ed in cloroformio, poco solubile in etere.

p.f. = 233-234°C

Donald C. Plumb, Pharm.D. - Plumb’s Veterinary Drug Handbook – Sesta edizione - Blackwell Publishing

Medicamenta - Società Cooperativa Farmaceutica - Milano